Vi raccontiamo oggi un fatto realmente accaduto ad un medico, che purtroppo ogni tanto si ripete con altri medici.
Il Dottor R. M. si laurea in medicina e chirurgia nel 2008; dopo essersi iscritto all’Ordine dei Medici provvede a stipulare un polizza di responsabilità’ civile professionale, in quanto deve iniziare a fare delle sostituzioni e delle guardie mediche.
Passati due anni dalla stipula della polizza decide di darne disdetta, in quanto e’ riuscito ad entrare in Scuola di Specialità e non avrà più tempo per dedicarsi all’attività libero professionale.
Nel 2012 gli arriva una richiesta di risarcimento, relativa ad un fatto successo durante una guardia medica svolta nel 2009.
Inoltra la richiesta di risarcimento alla sua vecchia assicurazione, pensando di essere assicurato, in quanto in quel periodo aveva la polizza.
Ma ecco arrivare la brutta sorpresa: la Compagnia assicuratrice gli manda una raccomandata in cui respinge la richiesta di risarcimento, in quanto la polizza da lui stipulata non prevedeva la garanzia postuma (richieste di risarcimento pervenute all’assicurato dopo la cessazione della polizza).
Il Medico ha dovuto prendersi un Avvocato ed affrontare i vari gradi di giudizio a sue spese, oltre all’eventuale risarcimento.
Abbiamo voluto raccontarvi questo fatto spiacevole per sottolineare l’importanza della consulenza di un assicuratore specializzato nei rischi sanitari.
Molto spesso il Medico neolaureato, quando deve assicurarsi per i rischi professionali, si rivolge all’agenzia assicurativa dove ha la polizza dell’auto o della moto, con il rischio di trovarsi di fronte un consulente assicurativo non specializzato nel settore medico.
Se al Dottor R. M. fosse stata consigliata una polizza con la garanzia postuma decennale inclusa, non avrebbe avuto questa brutta avventura.
Un caro saluto
Adriano Michelotto
